Ecco il berretto da ciclismo, l’accessorio sportivo più contestato, nelle forme sia utili che inutili.

Personale

Forse ne indossi uno in modo affidabile, o li odi istituzionalmente, o non sai nemmeno perché la gente li fa più – stavamo parlando di berretti da ciclismo, forse l’accessorio più polarizzante all’interno del nostro sport. Adorati dai nostri antenati e allontanati dal gruppo contemporaneo, svolgono funzioni pragmatiche che li rendono degni di considerazione. (Altri sono solo per tendenza, il che è anche bello.) Prima di mostrare i nostri preferiti, parliamo del ruolo del berretto da ciclismo.

Perché Indossiamo Berretti Da Ciclismo?

A volte, sembra che non tutti gli attrezzi valgano il loro peso per quanto riguarda l’utilità. Dopo il 2003, quando l’UCI ha emanato le linee guida per i caschi per i ciclisti professionisti dopo la morte di Andrei Kivilev attraverso la Parigi-Nizza, il berretto da ciclismo ha perso il suo ruolo definitivo sulla testa dei ciclisti.

Ma i berretti da ciclismo non si sono allontanati del tutto, il loro utilizzo è diventato solo più tecnico. I motivi pratici per indossare un berretto includono mantenere il sudore dalla fronte, impedire alla pioggia di gocciolare sul viso (grazie alla fodera in cotone), proteggere il viso dalla luce solare (nel caso in cui la luce del sole sia perfettamente sospesa su di te a mezzogiorno e il la falda corta può davvero essere di supporto), e per continuare a tenere la testa appena un tocco più calda durante le stagioni primaverili e autunnali, anche quando un leggero rivestimento può proteggerti dal freddo.

Materiali

I cappellini da ciclismo seguivano il background delle più grandi squadre sportive. Ora, molti servono a scopi termici o protettivi in condizioni avverse. Colin McSherry

I berretti da ciclismo sono disponibili in varietà di cotone termico, traspirante e antiquato, non tecnico. Ogni sostanza ha i suoi punti di forza per particolari tipi di guida.

Lana La
lana è eccellente per i berretti da ciclismo per la stagione fredda, che ti tiene al caldo dopo che si è bagnata. Alcuni tessuti, come Pearl Izumis Transport, combinano la lana merino con fibre sintetiche come il poliestere per formare una miscela leggera e duratura.

I
produttori di abbigliamento artificiale utilizzano diversi materiali sintetici proprietari e concessi in licenza, ma tendono a corrispondere a una miscela di nylon, cotone e spandex. I sintetici sono versatili perché sono leggeri e traspiranti e possono essere tessuti, utilizzati in rete o usati come filati in morbidi tessuti in microfibra. Alcuni hanno tessuti resistenti ai raggi UV per proteggerti dal sole o sono rivestiti in Durable Water Repellent (DWR) che elimina l’acqua piovana.

Cotone
Se scegli il cotone, sei come Spike Lee e probabilmente non ti interessano le prestazioni tecniche del tuo cappellino da ciclista Brooklyn rovesciato: dopotutto è un capo alla moda. I berretti in cotone non traspirano bene o ti terranno particolarmente caldo (soprattutto quando il tuo sudore diventa freddo), ma abbiamo incluso i nostri modelli preferiti di produttori come Ten Speed Hero e Machines for Freedom per ottenere lo stile fuori dalla bici.

Come Abbiamo Selezionato

Ognuno di questi berretti da ciclismo ha uno scopo diverso, anche se lo scopo è solo quello di fare acrobazie durante la corsa di gruppo. Abbiamo incluso le nostre versioni impermeabili e isolate preferite, ma per quelle che non abbiamo testato, abbiamo basato le nostre scelte sulle recensioni degli utenti da tutto il web. Abbiamo quindi esaminato il mercato per i cappelli di cotone più belli in circolazione e abbiamo aggiunto un paio di varietà personalizzabili per i tanti ciclisti creativi tra di noi.

Ora che conosci le basi, dai un’occhiata a questi 15 cappellini da ciclismo.

Questo berretto di manifattura italiana di De Marchi presenta una riga singola sobria ed è disponibile in blu navy o bianco. La miscela di cotone e poliestere è realizzata per il comfort e l’assorbimento del sudore, mantenendoti a tuo agio in una varietà di condizioni di guida.

Il berretto da ciclismo Castellis A/C è progettato per le calde fatiche estive. Il tessuto a rete a celle aperte allontana l’umidità e facilita la ventilazione. Abbinato a un casco arioso, il berretto A/C offre protezione solare senza sacrificare il comfort o il raffreddamento.

Parte di un set di nove pezzi nella nuovissima collaborazione Rapha + Outdoor Voices, questo cappellino in 100% cotone ha un eccezionale layout incrociato che lo rende adatto alla coda di cavallo. La copertina è disponibile in due modelli di colore che si abbinano agli accessori e all’abbigliamento da donna rimanenti, che comprendono una giacca a vento, pantaloncini a vita alta, una borsa da manubrio e molto altro.

Il Giro Peloton è costituito da una divisione 50/50 di poliestere e Nanobon, un tessuto che utilizza fibre di carbone di bambù, che si ritiene possiedano qualità deodoranti naturali.

Questo cappellino di Assos combina traspirabilità e protezione da pioggia, vento e sole. La parte centrale del berretto utilizza un tessuto misto poliestere-cotone che ti disturba dagli elementi, mentre i lati sono una rete traspirante che mantiene la testa fresca.

Cappellino Shakedry Gore Wear C5 Gore-Tex

Cappellino Shakedry C5 Gore-Tex

Vuoi un cappello con il logo di un canguro che mangia la pizza o una citazione sfacciata di Anthony Bourdain? Bene, ecco la tua opportunità per realizzarlo. Headsweats offre cappelli personalizzabili con qualsiasi design tu possa sognare. O se desideri un berretto da ciclismo classico e molto semplice senza fronzoli o canguri, l’azienda (con sede a Boulder, in Colorado, e lanciata dall’ex professionista Alan Romick nel 1998) fornisce ancora una versione dell’originale che ha dato il via a tutto.

Cappellino da ciclismo Machines for Freedom Signature

Cappellino da ciclismo firmato

Machines for Freedom è un’azienda basata su donne che progettano kit e accessori pensando alle ragazze. Ecco perché offre due taglie nel suo berretto da ciclismo unisex, che copre tutte le dimensioni della testa.

Questo berretto è per tutte quelle anime coraggiose che vedono il cielo grigio rotolare e continuare a cavalcare comunque, un tributo alle ruote che si snodano tra i temporali estivi e le pioggerella della stagione estiva. Il berretto di fabbricazione italiana ha tocchi divertenti per prenderci in mano quando eravamo seduti sella bagnata fradicia: la nostra variante preferita è
Merde! (traduzione: Merda!) Quando alzi il conto.

Ex corridore della Divisione 1, Dan è cresciuto cavalcando fixie e mountain bike e ora recensisce di tutto, dalle scarpe da jogging ad alte prestazioni alle biciclette da strada e da cross, alle ultime tecnologie per ciclisti e corridori in Bicycling and Runners World.